Portiamo sempre con noi i benefici terapeutici degli oli essenziali e le proprietà cristalloterapiche della pietra lavica
La roccia lavica grazie alla sua texture porosa può essere impregnata con gli oli essenziali.
La pietra lavica si comporta in modo simile alla classica terracotta dei diffusori, sarà sufficiente lasciar penetrare nella pietra qualche goccia di olio essenziale per poter godere tutto il giorno di un’azione aromaterapica grazie anche al calore personale.
Dopo l’utilizzo la pietra lavica non va mai lavata, se volete cambiare mix di oli dovete lasciare la pietra a decantare per uno o due giorni affinchè il mix precedente evapori del tutto. Si consiglia di dedicare un singolo oggetto ad ogni mix, ravvivandolo con qualche goccia a necessità.
I BENEFICI DELLA CRISTALLOTERAPIA
La Pietra Lavica rappresenta la manifestazione dei 4 elementi:
- Terra e Fuoco si sono uniti per creare la lava, che possiede in se stessa
- particelle d’Acqua e che è stata espulsa attraverso l’Aria dal vulcano in eruzione
Il Vulcano è anche il simbolo più antico della creazione.
Un pezzo di lava posto sul nostro altare di cristalli dona protezione alla casa, portato in tasca fa da scudo contro tutti i malefici.
Le pietre nere (come la roccia lavica) sono famose perché lavorano con il 1°chakra. Possono essere usate per trovare il contatto con gli antenati e con le proprie radici. Secondo i nostri antenati questi minerali erano anche i depositari dei misteri dell’universo e non solo.
In cromoterapia poi, ha un significato molto positivo.
Le pietre laviche aiutano anche a sviluppare nuovi modelli di pensiero e comportamento, aiutando l’individuo a trovare la propria serenità e calma nei momenti in cui è necessario modificare la propria vita.
Le pietre laviche aiutano la persona nel delicato e difficile processo di crescita ed oltre ad essere esteticamente molto gradevole, è possibile utilizzarle insieme agli Oli Essenziali .
I BENEFICI DELL’AROMATERAPIA
In Aromaterapia gli oli essenziali agiscono in diversi modi sul corpo umano, attraverso:
- le inalazioni sull’apparato respiratorio e le mucose
- l’assorbimento della pelle entrando in contatto con il sistema circolatorio
- l’olfattivo entrando in contatto con il sistema nervoso centrale:
Gli oli essenziali agiscono sul sistema nervoso centrale, entrando in contatto con la parte più antica del cervello, il sistema limbico.
Le molecole profumate emanate dagli oli essenziali, provocano una reazione chimica nelle cellule nervose che danno vita a loro volta, ad uno stimolo elettrico che raggiunge direttamente il sistema limbico.
Il sistema limbico, la sede delle emozioni e dell’inconscio, che percepisce l’impulso elettrico, provoca la produzione di sostanze neurochimiche come la serotonina, l’adrenalina, noradrenalina, endorfine ecc.
Queste sostanze stimolano l’umore e gli organi donando benefici quali :
- armonia e benessere,
- contrastano lo stress, l’ansia e gli squilibri della vita,
- provocano stati di felicità, euforia,
- provocano stimoli sessuali
- fanno da sedativo contro il dolore
Gli oli essenziali terapeutici sono tanti ed in commercio si trovano facilmente, occorre però stare attenti che siano 100% Naturali e Puri.
Tra i più famosi ed utilizzati oli essenziali troviamo sicuramente: arancio, bergamotto, eucalipto, lavanda, limone, menta arvensis, menta piperita, pepe nero, rosmarino, tea tree, ylang ylang, zenzero, ..
UNIAMO I BENEFICI
Grazie alla pietra lavica possiamo avere sempre con noi i benefici dell’aromaterapia .
Attraverso pratici bracciali e ciondoli con roccia lavica possiamo portare sempre con noi i benefici della cristalloterapia e degli oli essenziali.
Si consiglia di impregnare la pietra lavica con alcune gocce di olio essenziale. La scelta può essere fatta secondo il proprio gusto oppure al beneficio che si cerca.
Indossandola nel polso o nel collo, il proprio calore permette l’evaporazione spontanea dell’aroma. All’occorrenza è possibile annusare direttamente la pietra lavica e quando la fragranza diventa tenue si può ricaricare aggiungendo alcune gocce di olio essenziale.
