Olio di Neem: Proprietà, Benefici e Usi in Cosmesi e Salute
Olio di NEEM
Si ricava dal frutto di una pianta secolare esotica chiamata Azaridachta Indica.
Il neem appartiene alla famiglia del mogano. Raggiunge 30 metri di altezza e circa 2,5 metri di circonferenza. Cresce in fretta, richiede poche cure e sopravvive bene nei terreni poveri.
I tre principi attivi principali della pianta Neem sono la azadiractina, la margocina e la katechina.
Il Neem è stato dichiarato dalle Nazioni Unite “Albero del 21º Secolo”.
Questa pianta ha numerose proprietà medicamentose, tanto che in India lo chiamano “la farmacia del villaggio“.
Per secoli gli Indiani hanno utilizzato in modo naturale questa pianta per curare dolore, febbre e infezioni.
Credendo che il Neem aiuti a depurare il sangue, all’inizio di ogni anno molti indù ne mangiano qualche foglia. Inoltre si puliscono i denti con i suoi rametti, curano i disturbi della pelle con il succo ricavato dalle foglie e ne bevono l’infuso come tonico.
L’olio di neem ha proprietà idratanti, rigeneranti e ristrutturanti, oltre a proprietà antisettiche e insettifughe.
Essendo un olio ricco di acido oleatico e stearico, l’olio di Neem è un ottimo idratante naturale per la cura dei capelli e della pelle secca. Aggiunto con le giuste dosi a balsami, shampi o creme idratanti quest’olio aiuta a nutrire in profondità l’epidermide e il cuoio capelluto.
I semi e le foglie del Neem sono le parti più utilizzate e quelle più ricche di principi attivi.
Contengono circa settanta limonoidi (triterpenoidi), tra cui l’azadiractina (concentrata soprattutto nei semi) è uno dei principali componenti, attivo tra l’altro contro più di duecento specie di insetti (interferisce nel processo metamorfico delle larve anche a concentrazione estremamente bassa).
Sono presenti anche tannini, composti fenolici, carotenoidi, steroidi, chetoni e flavonoidi.
In quantità minori sono presenti acidi grassi polinsaturi (ac. Linoleico, ac. Linolenico), acidi grassi insaturi (ac. Oleico, ac. Palmitoleico) e acidi grassi saturi (ac. Palmitico, ac. Stearico).
L’olio di neem per la sua applicazione sulla pellerisulta molto potente e concentrato e può essere aggiunto nella quantità di poche gocce in creme naturali di base o in oli vegetali più delicati.
L’olio di neem comunemente in vendita non è adatto ad un uso interno, non può dunque essere ingerito, ma può essere utilizzato per applicazioni esterne o cosmetiche, sia su noi stessi che sugli animali o sulle piante.
In India addirittura i passeri aggiungono rametti e foglie di neem ai loro nidi, e le analisi mostrano l’assenza di molti parassiti usualmente presenti nei nidi di questi uccelli.
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Le funzioni principali del Neem e come usarlo:
- Psoriasi: l’olio dei semi e delle foglie contrastano la psoriasi e contribuiscono a far cessare il prurito ed il dolore, mentre riducono le scaglie ed il rossore delle lesioni. Le la parte interessata è localizzata applicare localmente qualche goccia di olio di neem e massaggiare, magari tenendo coperta la zona per tutta la notte. Se la zona è invece estesa, diluire 10 gocce di olio di neem in 100 ml di altro olio ed applicare più volte al giorno.
- Pronto intervento per persone e animali: per le sue proprietà antisettiche e curative ha una eccellente azione su tagli, abrasioni e scottature. Agisce sul dolore eliminando i batteri che causano l’infezione e stimolando localmente il sistema immunitario. La cicatrice risulterà notevolmente ridotta. Applicare localmente qualche goccia e massaggiare.
- Cicatrici e smagliature : l’olio di neem aiuta la pelle nella sua rigenerazione nel caso di cicatrici e di smagliature, migliorandone l’aspetto grazie ad una applicazione costante nel tempo. In questi casi si consiglia la sua applicazione pura sulle zone interessate.
- Mal di orecchie: spesso è causato da infezioni nel canale esterno o in quello centrale. L’applicazione diretta del Neem nel canale fa subito diminuire il dolore riducendo l’infiammazione ed eliminando i batteri. Inserire qualche goccia nel canale uditivo.
- Diabete: preso oralmente l’estratto delle foglie riduce l’esigenza di insulina dal 30-50%. Mangiare una foglia o 3 semini al giorno.
- Piede d’atleta: il Neem è efficace contro il fungo linea pedia e triphton che causa questo fenomeno. Se trascurato, il fungo può attaccare le unghie delle dita e persino causare un infezione secondaria attraverso l’intero corpo. Applicare localmente qualche goccia e massaggiare.
- Capelli: 10cc di olio di Neem miscelato in 200cc di shampoo per capelli toglie la forfora disinfettando il cuoio capelluto e rendendo i capelli piu’ robusti e luminosi. Blocca al 90% la caduta e stimola la ricrescita.
- Capelli grassi, forfora, pidocchi : aggiungere 2o 3 gocce di olio di Neem alla normale dose di shampoo oppure un 5% di olio di neem da diluire nella confezione dello shampoo (ottimi risultati anticaduta dei capelli) è stato dimostrato che riduce pian piano la forfora fino ad eliminarla.
- Candida vaginale e sul pene: si ottengono ottimi risultati con l’olio puro di Neem applicato localmente. Mentre miscelando piccole dosi con saponi intimi aiuta ad eliminare i cattivi odori.
- Infezioni vaginali : l’olio di neem si può introdurre con siringa oppure tramite tampax imbevuto. E’ importante utilizzare sempre detergenti adatti con un pH simile a quello vaginale ( consigliate il nostro ) e assumere una buona dose di probiotici che rigenerano la flora vaginale e aiutano a prevenire la candida. Importante è evitare di tenere addosso il costume bagnato, è bene portarne uno di ricambio asciutto. E’ da evitare anche di sedersi ai bordi delle piscine o direttamente sulla sabbia, meglio mettere un telo da bagno. Infine è buona regola scegliere costumi in tessuti naturali, non sintetici che invece favoriscono la sudorazione. Se viene contratta un’infezione vaginale è importante correre subito ai ripari recandosi da un ginecologo che all’occorrenza farà una coltura vaginale e prescriverà il trattamento migliore.
- Herpes: il neem ha dato i migliori risultati contro l’Herpes Virus (labiale e corporeo) quindi indicato anche per il fuoco di Sant’Antonio l’Herpes zoster grazie alla potente azione antivirale. In Germania è stata comprovata la sua azione contro i virus dell’ herpes. Applicare localmente qualche goccia e massaggiare.
- Raffeddore: è stata provata anche la sua utilità contro i raffreddori. Aggiungere qualche goccia di olio in acqua bollente e fumenticare.
- Problemi ai denti: gli estratti di Neem tendono a prevenire il decadimento dei denti ed i problemi periodentali. Applicare localmente qualche goccia (non e’ tossico ma molto amaro).
- Mal di gola, problemi gengivali, mal di denti : 3 gocce di olio di neem diluite in un bicchiere di acqua preferibilmente tiepida, usare per fare dei gargarismi.
- Problemi dermatologici: altamente efficace su quasi tutti i problemi, quali acne, eczemi, pruriti ed aiuta a prevenirli. Applicare localmente qualche goccia e massaggiare.
- Otalgia / mal d’orecchio non è grave : prendete la bocetta dell’olio di neem e scaldatela leggermente, magari a temperatura corporea ( tenere il flacone tra i seni o tra le cosce ) . Testate la temperatura e versate qualche goccia, con il contagocce, fino al rivestimento interno dell’orecchio. Potete anche scaldare l’olio e applicarlo con dell’ovatta imbevuta.
- Ulcere: gli estratti di Neem offrono una preziosa protezione dalle conseguenze delle ulcere ed accelerano la guarigione di gastriti e lesioni duodenali.
- Funghi: il Neem è tossico per diversi funghi, inclusi quelli della candida e quelli che causano il piede d’atleta. Applicare localmente qualche goccia e massaggiare.
- I semi di neem: sono usati in ambito medico per ridurre il colesterolo e la pressione del sangue. Proteggono dagli attacchi cardiaci e controllano l’ansia.
- Azione antibatterica e antivirale: fra i ceppi batterici contrastati dall’olio di neem vi sono la salmonella tifi e lo stafilococco aureo. In particolare, quest’ultimo è responsabile delle tipiche manifestazioni dell’acne , caratterizzate da ascessi e comedoni dolenti. Lo stafilococco aureo inoltre contamina molti cibi e dà infezioni secondarie quali peritoniti, cistiti, meningiti. Molti suoi ceppi sono resistenti alla penicillina e altri antibiotici specializzati.
- Sapone liquido : alcune gocce di olio di neem possono essere aggiunte al vostro sapone liquido per aumentarne le proprietà antibatteriche. Dopo l’aggiunta, agitate il contenitore oppure amalgamate l’olio con l’aiuto di una bacchetta di legno.
- Azione insetticida (antiacaro e antiscabbia): è un ottimo repellente per insetti. In un litro di acqua diluire 5 gocce di olio di neem e nebulizzare. Lo stesso preparato lo potete utilizzare anche contro gli acari, per esempio sui cuscini o sui tappeti. Può essere utilizzato anche sulle piante che vengono attaccate da parassiti, funghi ed insetti.
- Parassiti esterni: il Neem li uccide rapidamente, basta osservare il suo effetto sulla scabbia. Applicare localmente qualche goccia e massaggiare.
- Antizanzare : qualche goccia di olio di neem miscelate nella crema per il corpo ed abbiamo creato un ottimo antizanzare. Usare anche poche goccia in acqua, da nebulizzare su zanzariere, tende e vasi di piante sotto il portico tengono lontane le zanzare ed altri insetti. Una goccia nell’acqua del sottovaso per evitare che le zanzare depongano le uova.
- Punture d’insetti: e’ consigliato l’uso anche contro le punture di insetti e morsi di serpente (abbinato ad un antidoto specifico) in quanto antisettico, anti-infiammatore e antidolorifico. Applicare localmente qualche goccia e massaggiare. Applicare e massaggiare sopra e intorno ai rigonfi, che caleranno in breve tempo, mentre spariscono quasi subito pruriti o dolori. Se i rigonfi vengono rotti, cicatrizzeranno in poco tempo.
- Deodorante: l’olio di neem inibisce o distrugge la flora batterica responsabile della decomposizione delle secrezioni (proteine e grassi) della pelle, con relativi cattivi odori. Cospargere e massaggiare soprattutto le zone ascellari, inguinali, anali. Naturalmente, se l’olio non é addizionato con essenze profumate coprenti, si sentirà il suo caratteristico, forte aroma (dovuto anche ai suoi composti di zolfo, come nell’aglio). Esperimenti in clima caldo umido (il più critico), hanno mostrato la possibilità di esenzione dal consueto cattivo odore ascellare per almeno tre giorni (senza il lavaggio quotidiano). Camicie e giacche, di conseguenza, acquistano solo un leggero sentore di neem in corrispondenza delle parli trattate.
- Eczema: irrorare e massaggiare delicatamente escrescenze e croste, ogni giorno, fino al ripristino della pelle.
- Edemi: cospargere e massaggiare. A seconda della causa, l’effetto sarà totale o coadiuvante di azione medicinale per via interna. In ogni caso si avrà un effetto drenante.
- Emorragie dal naso: se dovute a fragilità dei capillari, massaggiare l’interno delle narici, fin dove possibile, con una o due gocce per narice (in assenza di fuoriuscita di sangue).
- Emorroidi: spargere con delicatezza e far assorbire (in assenza di fuoriuscita di sangue). Si attenueranno progressivamente i dolori come i gonfiori e si avrà un rinforzo delle mucose, che tenderanno sempre meno a lacerarsi.
- Ferite: (graffi, escoriazioni, tagli, lacerazioni): tamponata la fuoruscita di sangue, spargere l’olio e massaggiare con molta delicatezza. Si avrà una potente azione antisettica, la sparizione o attenuazione del dolore (secondo tipo ed entità della ferita), una più veloce cicatrizzazione e ripristino della pelle. L’olio non dà il minimo bruciore, neanche sulla carne viva (è quindi ideale per l’impiego sui bambini).
- Vene varicose: irrorazione e massaggio (delicato) della zona interessata attenuano o tolgono i dolori, ridanno spessore alla pelle, rinforzano la rete capillare superficiale.
- Verruche: irrorazione e massaggio ammorbidiscono, drenano, riducono.
- Scottature: se sono leggere,massaggiare con una o più gocce l’area interessata, delicatamente: il bruciore cesserà in pochi minuti. In caso di scottature pesanti: (ustioni con bolle e ulcerazioni anche molto estese e dolorose) spargere l’olio con delicatezza sulle parti interessate che saranno così idratate, disinfettate, drenate e protette da contaminazioni. Ripetere l’applicazione mano a mano che l’olio viene assorbito. Non massaggiare se i dolori sono forti e le ulcerazioni profonde.
- Gengiviti (e altre infiammazioni del cavo orale): in assenza di dentifricio al neem, aggiungere una goccia d’olio a un comune dentifricio sullo spazzolino da denti. Per risciacqui si può mettere in bocca un po’ di dentifricio con 1-2 gocce d’olio, poi l’acqua necessaria. In ogni caso cesseranno i dolori. Il gusto amaro dell’olio sarà bilanciato da un dentifricio “dolce”.
- Piaghe da carenza di vitamine: anche se la soluzione radicale consiste nell’assunzione delle vitamine carenti, almeno l’olio provvede alla riparazione dei tessuti e all’abbattimento di dolori e bruciori.
- Acne: causato dallo stafilococco aureo, contro cui il neem è molto potente. Irrorare le eruzioni e massaggiare delicatamente: disinfezione, drenaggio, cicatrizzazione, sparizione dei dolori, avvengono in tempi brevi.
- Geloni: efficace e risolutivo in caso di geloni a mani e piedi.
- Crampi, dolori muscolari, artriti, reumatismi : diluire 10 gocce di olio di neem in 100 ml di olio di mandorle dolci o calendula, o sesamo o altro olio ; ed usarlo per massaggiare la parte interessata più volte al giorno.
- Bronchiti, laringiti, faringiti, tosse,ecc..: usare 5/ 6 gocce di olio di Neem per suffumigi, oppure alcune gocce di olio mescolate a olio di mandorle dolci e frizionare il petto. Oppure fare un pediluvio con 5 gocce di olio di neem e 2 cucchiai di sale marino (mettere le gocce sul sale e versarvi l’acqua). Si consiglia di mettere anche alcune gocce nel diffusore per disinfettare gli ambienti e aiutare nella respirazione.
- Il Neem viene adottato anche come anticoncezionale naturale (non garantito), quindi si consiglia di evitare l’utilizzo per chi cerca di avere un figlio.
- Per i nostri amici Animali – alla dose abituale di shampoo aggiungete mezzo cucchiaino o 1cucchiaino se il cane è di taglia grossa, il neem elimina batteri e virus e protegge gli animali dai parassiti.
- Uso VETERINARIO : risolutivo su punture e morsi di insetti e parassiti, morsi, ferite e graffi causati da altri animali. Le funzioni primarie sono antisettiche e cicatrizzanti. Il trattamento con olio è utile per la disinfestazione dai parassiti.
- Antipulci un collare antipulci adatto sia per cani che per gatti può essere realizzato immergendo una stringa di stoffa in olio di neem che verrà utilizzata per ottenere un collare casalingo. L’olio di neem può essere anche applicato in gocce sul pelo del cane o del gatto per tenere lontane le pulci ed altri parassiti.
- Tenere sempre pulita la cuccia del cane, o comunque l’ambiente e gli ambienti da questo frequentato, in modo che i parassiti non possano attecchire. Un rimedio completamente naturale è ad esempio tenere nelle cucce un tappeto di foglie di noce fresche o anche mettendo del sale nei cuscini, sul pavimento e nelle cucce degli animali. Ciò le disidraterà e le ucciderà velocemente.
- Quando il cane o gatto si gratta l’orecchio, scuotendo la testa e le sue orecchie hanno un cattivo odore, è probabile ha gli acari dell’orecchio. Ci si può sbarazzare degli acari dell’orecchio utilizzando l’olio di neem da immettere nel meato uditivo, intiepidendo appena l’olio a temperatura corporea 1 o 2 volte al giorno. Proseguire l’applicazione per una settimana.
- È molto importante lavare la testa e la coda dell’animale con uno shampoo specifico al neem perché gli acari, per istinto di sopravvivenza, tendono a lasciare le orecchie per infestare la testa in toto e le parti del corpo che vengono a contatto con essa, la coda in particolare in quanto viene posta vicinissima alle orecchie durante il sonno.
Utili come prodotti da tenere in borsa , al fresco , se andiamo al mare , in gita , parco ecc… acquistiamo l’olio di neem aggiungendo anche il mini roll-on da 10ml, per tenerlo sempre a portata di mano in caso di punture di insetti o per tenere lontane le zanzare