Come Combattere le Doppie Punte: Cause, Rimedi Naturali e Consigli Pratici
Il fenomeno delle doppie punte, chiamato anche con il nome di tricoptilosi, rappresenta uno degli inestetisti certamente più fastidiosi che colpiscono i capelli. Si tratta di un’alterazione del fusto del capello, maggiormente frequente e visibile in chi porta i capelli mediamente lunghi e li ha folti. In questo caso, la parte terminale dei capelli si presenta biforcuta.
Le cause possono essere molteplici: agenti atmosferici come raggi ultravioletti, smog, salsedine marina, vento e freddo, compromettono l’integrità del fusto rendendolo più debole ma i maggiori responsabili delle doppie punte sono però i trattamenti cosmetici come decolorazioni e permanenti e una messa in piega con un phon a calore troppo alto e ravvicinato o effettuata con una piastra.
Come combattere questo fastidioso inestetismo?
Contrastare le doppie punte: la strategia corretta
Per combattere le doppie punte la strategia corretta prevede innanzitutto lo spuntare i capelli dal parrucchiere ogni 4 o 6 settimane. Ciò evita il ricorso a tagli drastici in caso di capelli persistentemente rovinati.
Se proprio non si vogliono tagliare i capelli, si può allora far ricorso al prezioso aiuto degli olii naturali . Si potranno effettuare degli impacchi di olio di ricino sulle punte inumidite dei capelli prima del normale shampoo, azioni che ristruttureranno le doppie punte fino a richiuderle. Molto efficaci allo stesso scopo sono anche l’olio di argan, l’olio di rosa mosqueta e l’olio 31, preparati particolarmente funzionali per riparare le lesioni alle punte dei capelli. Dopo l’applicazione degli oli naturali, i capelli risulteranno inoltre sani e luminosi.
Per combattere le doppie punte, il lavaggio dei capelli non deve essere quotidiano ne effettuato con acqua troppo calda. Vanno preferiti prodotti di qualità, come shampoo e balsamo naturali, possibilmente con un’azione mirata a ristrutturare i capelli danneggiati come uno shampoo naturale al Neem, capace di rivitalizzare i capelli con doppie punte e un balsamo alla pappa reale o alle alghe, ideale per rigenerare capelli devitalizzati.
Dopo il lavaggio, i capelli non devono essere frizionati con forza con l’asciugamano ma tamponati leggermente. L’asciugatura con il phon deve essere effettuata regolando l’apparecchio alla temperatura minima e indirizzando il flusso d’aria alla radice dei capelli. La spazzolatura deve essere delicata, effettuata con pettini a denti larghi o spazzole setose e non su capelli bagnati, poiché più sensibili a fratture. Bisogna evitare infine di effettuare troppo spesso la permanente: il numero massimo consigliato, è di 3 permanenti ogni anno.